giovedì 18 marzo 2010

19 MARZO FESTA DEL PAPA' : CHI E' COSTUI ?


«Figli senza padre». Gli psicologi, da anni, denunciano l’amara realtà dei nostri giorni. Tra le nuove generazioni l’immagine del padre è diventata evanescente.
A livello genetico si lavora da tempo per riuscire a poter dare la felicità della maternità ad una donna senza «l’ingombro» del padre.
Adesso anche le statistiche ufficiali cominciano,purtroppo, a confermare questa pericolosa china. Una donna su dieci mette al mondo un figlio senza riconoscerne il papà. Questo il responso di uno studio basato sulle statistiche della clinica Mangiagalli di Milano, conosciuta anche fuori dalla Lombardia come «la fabbrica dei bambini».
Nel 2009, delle 6.501 neomamme, ben 520, 8%, non hanno dichiarato il partner.Adesso l’ultima novità: fare un figlio in totale autonomia.
Le neomamme completamente single per la metà sono italiane (269), per l’altra metà straniere (251).Quella del padre è un’assenza inaccettabile in tutti i sensi.
«La figura del padre è - afferma lo psicoanalista e scrittore, Claudio Risé - costitutiva della creazione,della vita, e del suo sviluppo.
Senza una significativa presenza paterna l’organismo vitale tende ad indebolirsi, ed a perdere interesse alla stessa esistenza. Tutto l’umano assume una forma definita, ed acquista il suo dinamismo , nel segno del padre, che lo genera, così come acquista tranquillità e sicurezza affettiva nell’esperienza della madre positiva, che lo accoglie».
Forse siamo troppo distratti da tante cose per riflettere su questo grido di allarme lanciato dagli psicologi, ma è certo che chi vive senza padre riceve un trauma che lo farà soffrire non solo durante l’infanzia ma per tutta la vita.

mercoledì 10 marzo 2010

" LA FEDELTA' IN AMORE NON ESISTE " - MOZART "COSI' FAN TUTTE" IN SCENA DAL 12 MARZO AL BELLINI


Così fan tutte (1790), dramma giocoso ,e' il terzo ed ultimo melodramma mozartiano su libretto di Da Ponte, dopo Le nozze di Figaro (1786) e Don Giovanni (1787).
E' la vittoria del razionalismo , il vero amore e le sue tenere espressioni d'ora in poi sono persi per sempre, in futuro si agirà facendo uso di ragione.
Gli illuministi, infatti, non consideravano il razionalismo come una perdita , ma come una conquista realizzata contro le ipocrisie del feudalesimo .
La vicenda si svolge a Napoli.
Le due nobili sorelle Fiordiligi e Dorabella sono fidanzate rispettivamente con gli ufficiali dell'esercito Guglielmo e Ferrando. Il "vecchio filosofo" Don Alfonso sostiene che la fedeltà in amore non esiste, e scommette con Guglielmo e Ferrando di poterlo dimostrare. I due ufficiali accettano la scommessa e acconsentono ad eseguire gli ordini di Don Alfonso, che condurrà l'esperimento.
Guglielmo e Ferrando fingono dunque di dover partire immediatamente per la guerra e l'annunciano alle loro fidanzate, che si disperano. Poco dopo, Ferrando e Guglielmo tornano travestiti da "nobili albanesi" e iniziano a corteggiare ciascuno la fidanzata dell'altro. Dopo una debole resistenza Dorabella cede, e poco dopo, con qualche difficoltà in più, anche Fiordiligi capitola. Le due donne accettano addirittura di convolare a nozze con i loro "nuovi" fidanzati; nozze che, nei piani di Don Alfonso, dovranno essere celebrate dalla loro cameriera Despina (complice di Alfonso), travestita da notaio.
Il giorno degli sponsali, Guglielmo e Ferrando fingono di tornare dagli accampamenti bellici e di sorprendere Fiordiligi e Dorabella col contratto nuziale in mano, già pronto per essere firmato da loro e dai due misteriosi stranieri.
Dopo aver svelato loro l'inganno, su esortazione di Don Alfonso, Guglielmo e Ferrando perdonano Fiordiligi e Dorabella, cosicché le due coppie originarie si ricompongono .
Previste sette recite, fino al 25 marzo ,dirette da Christian Voss , allestimento del Teatro dell'Opera di Roma .

martedì 9 marzo 2010

NOVITA' MOSTRE DI ARTE CONTEMPORANEA



senza titolo con sottotitolo
quando il processo è metà dell'opera

artisti
Gabriella Cinciamino, Zoltan Fazekas, Alessandro Gagliardo (malastrada.film)

periodo
14 / 20 marzo 2010. Sabato 20 marzo ore 18.00/20.00 o su prenotazione
vernissage
domenica 14 marzo 2010, h 19.00
curatore
Alessandra Ferlito

“Senza titolo con sottotitolo. Quando il processo è metà dell’opera” è il nome della collettiva che verrà presentata il 13 marzo presso gli spazi dell’associazione BOCS di Catania, dedicata alle pratiche di ricerca che stanno alla base dei lavori di Gabriella Ciancimino, Zoltan Fazekas e Alessandro Gagliardo (malastrada.film).
I tre progetti in mostra provengono da esperienze, maturazioni, livelli di percezione ed elaborazione differenti; diverse le origini degli autori, distanti i loro percorsi come le aspettative. Ciononostante, essi presentano delle indubbie affinità metodologiche e contenutistiche; sono supportati da una precisa progettualità e da solide basi teoriche; ma soprattutto rivelano un comune approccio alla ricerca, che vede nell’osservazione un momento fondamentale del processo creativo, e rintraccia nel processo stesso un potenziale (etico ed estetico) inaspettato. L’opera, in sostanza, sarebbe già insita nel processo di ricerca messo a punto per la sua realizzazione e, perché la ricerca possa risultare completa, è necessario partire da una attenta osservazione di tutti gli elementi in gioco.
L’osservazione è una pratica complessa. Richiede la concentrazione dell’attenzione su una specifica entità e l’estrazione, da quella entità, di specifiche informazioni. Talvolta l’osservazione assume il carattere della militanza, ed è proprio quello che sembra accadere nel caso di questa collettiva, se si considera il grado di coinvolgimento che si instaura tra l’autore, la sua materia d’indagine e il suo prodotto finale. Visto da questa angolazione, se non sfacciatamente scientifico, il movente che anima questi progetti artistici appare affine a quello delle sperimentazioni avviate negli ultimi decenni in ambito antropologico e sociologico. La natura sperimentale di ogni singola ricerca diventa, poi, lo spunto per concepire l’esperienza espositiva nel suo insieme come un ulteriore momento di indagine, collettiva e interattiva.
INFO
Ass. Culturale beBOCS
via grimaldi, 150 / 95121 Catania
+39 338 22 03 041 / info@bebocs.it

SEGNALO NELLO STESSO PERIODO

“Una mucca senza faccia rotola nel cuore” Diego Perrone per Fortino 1 a cura di Giovanni Iovane e Helmut Friedel
Vernissage domenica 14 marzo 2010 / h 10.00
Fondazione Brodbeck / via Gramignani, 93 / 95121 Catania / +39 095 72 33 111 / info@fondazionebrodbeck.it / www.fondazionebrodbeck.it

“di'væn” nuovo soggetto artisti: Federico Baronello, canecapovolto, Filippo Leonardi, Carmelo Nicosia, Paolo Parisi, Piero Zuccaro. a cura di Francesco Lucifora
Vernissage venerdì 19 marzo 2010 / h 19.00
galleriagianlucacollica / via musumeci, 129 / Catania

giovedì 4 marzo 2010

Beni culturali: il 6 , 7 , 8 MARZO MUSEI GRATUITI ALLE DONNE


Il 6 e 7 marzo, il Ministero Beni Culturali celebra la Festa della Donna offrendo a tutto l’universo rosa un fine settimana di arte e di cultura, con ingresso gratuito nei musei, aree archeologiche, biblioteche ed archivi statali. La Regione Siciliana aderisce all'iniziativa estendendola a giorno 8 .
Di seguito l'elenco dei Monumenti, Musei, Gallerie e Aree archeologiche regionali

mercoledì 3 marzo 2010

METRO : IL PRIMO FREE PRESS QUOTIDIANO COMPIE 15 ANNI E A CATANIA QUANDO ?

Metro, il primo quotidiano gratuito al mondo , compie 15 anni .
Venne distribuito per la prima volta a Stoccolma il 13 Febbraio 1995.
Questo nuovo quotidiano gratuito rivoluzionò il mondo dell’informazione dei quotidiani e si affermò subito per il suo formato, per i suoi contenuti e la sua flessibilità nella distribuzione.
Dopo 10 anni, è diventato il quotidiano internazionale gratuito più letto nel mondo . Stenbeck , credendo in Metro , non soltanto ha rivoluzionato il mondo dei quotidiani , ha cambiato il mondo dei mass media .
Ora e’ la figlia di Stenbeck, Cristina, a capo dell’azienda di famiglia . Questa attribuisce la continua affermazione del free press alla sua continua capacita’ di rispondere a una necessita’ e a una vera domanda di quotidiano gratuito in modo efficiente e allo stesso tempo fornisce agli inserzionisti la possibilita’ di raggiungere il loro target piu’ interessante , la popolazione urbana giovane .
Per quanto riguarda Metro , ritiene che il successo sia dovuto ora come allora all’equilibrio fra i contenuti locali e quelli globali , insomma una chiara dimostrazione di un efficace glocalizzazione.
Cellulari e palmari , continua la Stenbeck , stanno godendo di grande popolarita’ , ma la stragrande maggioranza dei lettori , anche quelli giovani , preferisce leggere il giornale su carta stampata .
In Italia, Metro è presente con le seguenti edizioni: Roma, Milano (distribuito anche a Pavia, Monza, Lodi, Varese, Saronno, Legnano, Gallarate, Busto Arsizio, Treviglio, Rho), Bologna, Firenze, Genova, e Torino.
In ITALIA il primo free press fu prodotto dall’imprenditore “ visionario ” Niki (il primo a portare in ITALIA INTERNET ) Grauso e si chiama EPOLIS (oggi presente anche con un edizione a Palermo)

www.metronews.it

lunedì 1 marzo 2010

Dal 18 MARZO CINEFORUM SPAZI CONTEMPORANEI

Come preannunciato a OTTOBRE , prende il via il 18 marzo la prima edizione del CINEFORUM organizzato dall' Associazione Culturale
SPAZI CONTEMPORANEI e riservato ai soci effettivi e aspiranti che con il
pagamento della rassegna cinematografica avranno contemporaneamente l'iscrizione .
I film saranno proiettati presso SALA LA LOMAX in via FORNAI 44 (zona PESCHERIA-PLEBISCITO ) a CATANIA . L'orario della proiezione e' alle ore 21,00 e prima ,dalle 20,30 sara' offerto un aperitivo .
Film selezionati per il Cineforum 2010:
1- My Architect - 18 MARZO
2- La terra degli uomini rossi - 15 APRILE
3- Mon Oncle - 06 MAGGIO
4- Il Cielo sopra Berlino - 27 MAGGIO
5- Metropolis - 17 GIUGNO
6- La 25a ora - 01 LUGLIO
7- Tokyo Monogatari - 15 LUGLIO

IL PAGAMENTO DELLA QUOTA DEVE AVVENIRE TASSATIVAMENTE ENTRO IL 04
MARZO 2010 PRESSO LA SEDE
DELL'ASSOCIAZIONE SPAZI CONTEMPORANEI CONTATTANDO
PRELIMINARMENTE ELEONORA BUTERA AL CELL. 3337899545 OPPURE 095317397
N.B.
Per chi volesse fare partecipare degli amici o familiari non iscritti all'
Associazione basta fare compilare il modulo (da richiedere via mail )con la adesione
all'Associazione come Socio SIMPATIZZANTE (adesione gratuita) e pagare la quota, fissata uguale per tutti per il CINEFORUM, di Euro 49,00.

Associazione Culturale
SPAZI CONTEMPORANEI
Via Enrico Pantano n° 26, 95100 Catania
tel/fax 095.317397 e-mail: spazicontemporanei@gmail.com
www.spazicontemporanei.it
http://architetturacatania.blogspot.com/