lunedì 30 novembre 2009

GOLF - CINA : L'ITALIA PER LA PRIMA VOLTA CAMPIONE DEL MONDO

In Cina i fratelli Edoardo e Francesco Molinari si sono aggiudicati la World Cup, superando Irlanda e Svezia . Come manifestazioni golfistiche a livello mondiale ci sono i Major e poi questa competizione . Un anno straordinario per il golf italiano si è concluso con questa impresa straordinaria , l’Omega Mission Hills World Cup .

È la 26esima vittoria italiana del 2009 in campo internazionale (16 dei professionisti e 10 dei dilettanti). Al quarto posto con 262 l’Inghilterra (Ross Fisher/Ian Poulter), che ha realizzato un ottimo 64, al quinto con 266 il Giappone (Hiroyuki Fujita/Ryuji Imada), al sesto con 267 l’Australia (Robert Allenby/Stuart Appleby), e al settimo con 268 la Germania (Martin Kaymer/Alex Cejka), la Corea (Charlie Wi/Y.E. Yang), il Sudafrica (Rory Sabbatini/Richard Sterne), il Galles (Stephen Dodd/Jamie Donaldson) e gli Stati Uniti con John Merrick e Nick Watney risaliti dal 22esimo con un eccellente 62 (10 birdie di cui sette consecutivi).
Quanto mai deludente la Spagna (Gonzalo Fernandez-Castanho/Sergio Garcia), 27esima e penultima con 281.
A cinque buche dal termine gli azzurri si sono trovati con due colpi di vantaggio sull’Irlanda, penalizzata anche da un paio di ulteriori sbandate di McIlroy sensibilmente frastornato dopo il clamoroso errore, e sulla Svezia, che aveva messo a segno un birdie alla 11esima. Da quel momento è emersa la grande classe e solidità dei due torinesi, che hanno saputo gestire una pressione enorme e che hanno fatto anche scelte tatticamente giuste, soprattutto con Edoardo Molinari al quale erano quasi sempre demandati i colpi al green. Alla 15esima (par 5) svedesi e irlandesi hanno realizzato il birdie, mentre l’Italia ha faticato a raccogliere il par e con un solo colpo di margine la tensione si è fatta altissima. La Svezia, che giocava avanti alle altre due contendenti, ha mancato un paio di putt per l’aggancio, poi sull’ultima buca Stenson è stato particolarmente sfortunato, perchè la palla del possibile spareggio ha girato attorno alla buca ed è uscita. Finale comunque ancora da brividi, perchè l’Irlanda ha messo la palla con il secondo colpo a bordo green, mentre Edoardo l’ha infilata in un bunker a destra della bandiera. Francesco ha eseguito una grande uscita con palla a un metro dall’asta, mentre McDowell ha tentato di imbucare senza fortuna. McIlroy non ha fallito il par, ma ogni idea di play off è scomparsa quando un attimo dopo Edoardo Molinari ha messo a segno il putt vincente


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giovedì 26 novembre 2009

Il Senato chiede lo stop alla RU486

Il dicastero della Salute dovrà definire la compatibilità della pillola abortiva con la legge 194 .
La commissione Sanità del Senato ha approvato, a maggioranza, con i voti favorevoli di Pdl e Lega (13) e quelli contrari (8) del Pd, il documento finale dell'indagine conoscitiva sulla pillola abortiva RU486 presentato dal presidente e relatore Antonio Tomassini. Nel testo si chiede al governo di fermare la procedura di immissione in commercio della pillola in attesa di un parere tecnico del ministero della Salute circa la compatibilità tra la legge 194 e la RU486.
I medici. Secondo Silvio Viale, il ginecologo torinese che ha sperimentato la RU486, la richiesta della Commissione "allinea l'Italia alle posizioni di Polonia, Malta e Irlanda, dove l'aborto è vietato. Sul piano scientifico è il sintomo di come la donna sia sempre più lasciata sola in balia di posizioni antiabortiste che

manipolano la scienza per i propri scopi politici". Ancora più sicuro il premio Nobel per la Medicina Luc Montagnier: "L'uso della pillola è preferibile a un intervento chirurgico. Il farmaco è usato da più di venti anni. Non ci sono controindicazioni farmacologiche, ma soprattutto etiche". Lo scienziato ha poi chiarito che "finché non c'è un sistema nervoso sviluppato l'embrione non può essere considerato un uomo, questo avviene intorno al terzo mese di gravidanza". Concludendo: "Il farmaco messo a punto in Francia è un analogo di ormoni naturali e comporta rischi deboli dal punto di vista della salute, proprio come un qualsiasi altro farmaco contraccettivo".
LA SCHEDA: come funziona la pillola abortiva
Secondo la maggioranza con la RU486, l'interruzione di gravidanza diventerebbe molto più facile rispetto alle procedure previste dalla legge sull'aborto. "La coerenza con la legge 194 si realizza solo se c'è il ricovero ospedaliero ordinario per tutto il ciclo fino all'interruzione verificata della gravidanza" ha detto il ministro del Welfare Maurizio Sacconi. "Un processo che se invece avvenisse al di fuori di questo contesto sarebbe una violazione della legge 194. La procedura corretta è evidente. Richiede prima il parere del governo e dopo una nuova delibera dell'Aifa", il ministro ha aggiunto che "la pronuncia del governo sarà sostanzialmente analoga a quella dell'Aifa".
Non sarà un processo lungo. Il parere richiesto al governo in merito alla pillola abortiva Ru486 "avrà tempi brevissimi, e sarà espresso anche nel giro di 24 ore". Lo dice il sottosegretario al Welfare Eugenia Roccella, precisando che non c'è alcuno stop all'immissione nel mercato, e che dopo il parere ci sarà un nuovo Cda dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e, a quel punto, si potrà procedere alla pubblicazione in gazzetta del provvedimento per l'immissione in commercio in Italia della Ru486. "Perché non ci sia contrasto con la 194, è però fondamentale il ricovero ospedaliero - ha concluso Roccella -. Nessun day hospital, bisogna invece garantire la presenza del medico durante l'intera procedura di aborto, per evitare che gli effetti collaterali rappresentino un rischio grave".

La pillola RU486 "sarà commercializzata in ogni caso", dice Mario Staderini, segretario di Radicali Italiani, spiegando come "per legge se l'Agenzia preposta ne decide l'immissione sul mercato non può essere un parere del ministero della Salute, come quello richiesto oggi dal Senato, a poterne bloccare la vendita".

Soddisfazione per lo stop è stata espressa dal presidente dell'Udc Rocco Buttiglione, dal senatore del PdL Stefano De Lillo, da Arturo Iannaccone, parlamentare e responsabile del dipartimento sanità del Mpa: "E' evidente che la commercializzazione della pillola è in palese contrasto con la legge 194, che punta a evitare che l'aborto venga considerato un metodo contraccettivo". Soddisfatto anche il presidente dei senatori del PdL, Maurizio Gasparri: "C'erano troppi dubbi sulle conseguenze che la pillola avrebbe potuto avere sulla salute delle donne. E' assurdo che le opposizioni, accecate dal pregiudizio politico, non pensino agli effetti devastanti che può avere sulle donne. Per noi lo stop - ha concluso - è una vittoria di civiltà, una vittoria in difesa della salute".

Dura la reazione degli esponenti dell'opposizione. "La furia oscurantista della maggioranza blocca la commercializzazione di un medicinale già utilizzato da milioni di donne, da molti anni", ha detto Livia Turco, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera. "Un autentico colpo di mano - ha ribadito Felice Belisario (Idv) -. E' assolutamente indecente, una scelta oscurantista che fa fare salti indietro rispetto ai Paesi più evoluti, nei quali viene già somministrata da anni senza battaglie che nascondono altri sconci baratti". Per il capogruppo del Pd al Senato, Anna Finocchiaro: "Quelle della maggioranza e del governo ancora una volta sono chiacchiere, ci dicano una volta per tutte cosa vogliono fare". Per Alessandro Pignatiello, coordinatore della segreteria nazionale del Pdci: "E' una vergogna, tipica di un regime fondamentalista". Contrario al blocco però si è detto anche il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto: "Francamente non condivido lo stop, agendo in modo del tutto regolare e legittimo, l'Aifa aveva ammesso la pillola con vincoli assai rigorosi (la commercializzazione e l'uso è consentita solo in ospedale) che rispettano la legge 194". Così Benedetto Della Vedova, deputato del Pdl: "All'interno del centro-destra alcuni parlamentari ritengono che il legislatore possa correggere le verità scientifiche e mediche. E' un'idea pericolosa".


mercoledì 25 novembre 2009

25 novembre: Giornata internazionale contro la violenza alle donne

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato nel 1999 il 25 novembre “Giornata internazionale contro la violenza alle donne”, per ricordare tutte le donne vittime di violenza . In particolare, è stato scelto il 25 novembre poiché è la data in cui vennero uccise le tre sorelle Mirabal, assassinate nel 1960 nella Repubblica Dominicana per il loro impegno politico contro l’allora dittatore Trujillo . Iniziative anche in Italia dove, secondo i dati dell'Istat sono quasi 7 milioni le donne tra i 16 e i 70 anni che hanno subito almeno una violenza fisica o sessuale nel corso della vita . Il Ministro per le Pari Opportunità ricorda i provvedimenti
(clicca su read )



approvati dal Governo :
Il disegno di legge che introduce il delitto di molestie insistenti rappresenta una novità molto importante per l’Italia, che vede per la prima volta il configurarsi del reato di stalking nel proprio ordinamento, ponendosi così al pari degli altri Stati Europei nei quali è già perseguibile. Si definisce quindi una nuova figura di reato che punisce coloro i quali commettono atti persecutori, i cosiddetti molestatori, con una pena fino a quattro anni e con l’ergastolo qualora lo stalker si trasformi in omicida.
L’altro traguardo raggiunto in Consiglio dei Ministri riguarda le misure di contrasto alla violenza sessuale, assicurando maggiore protezione alle donne vittime di violenza, inasprendo la pena attraverso l’introduzione di una serie di aggravanti, come l’uso di sostanze che riducono la capacità di agire della vittima; la qualità di ascendente, genitore adottivo o tutore dell’autore del reato; il rapporto di “dipendenza” psicologica fra vittima e colpevole; lo stato di gravidanza della vittima.
Il terzo provvedimento mira a contrastare il fenomeno della prostituzione e il suo sfruttamento da parte delle organizzazioni criminali. E’ proprio la prostituzione di strada che, oltre a creare il maggior allarme sociale, si presta a forme di sfruttamento da parte della criminalità organizzata. Le condizioni di miseria sociale e morale in cui in prevalenza si consuma questo fenomeno, impongono alle Istituzioni di intervenire attraverso misure che in primo luogo tutelino la dignità e i valori della persona umana e la sua libertà di determinazione e che prevengano inoltre le cause di un diffuso allarme per l’ordine pubblico e la sicurezza.

lunedì 23 novembre 2009

HOME SWEET HOME .... ma CHE SIA GRIFFATA !


Si chiama brand extension la tendenza che vede i grandi stilisti di dedicarsi alle collezioni per la casa.
E la casa di fatto non e’ che un abito di grandi dimensioni, in cui sentirsi a proprio agio, specchio fedele della nostra personalita’ e biglietto da visita con cui presentarsi agli ospiti.
E le collezioni per la casa mirano a trasmettere l’identita’ del brand e prendono in prestito dalla moda tessuti e materiali , spesso le stesse di abiti e accessori (basti pensare ai cuscini di zibellino ed ai plaid in visone di Fendi).
Tra i pionieri delle home collections sicuramente Giorgio Armani che dal 2000 ha declinato il suo stile essenziale in ogni angolo, anche in cucina , a beneficio dei suoi fans che amano circondarsi di arredi sempre all’insegna dell’eleganza pura , che giocano con la luminosità dei laminati e delle superfici laccate,usano legni come il wenge’ o il pregiato palissandro e si vestono sempre di colori caldi: terra, tabacco , grigio antracite e verde scuro.
Ultima arrivata , invece, la neonata Diesel Home Collection , che ha esordito a Milano durante la scorsa edizione del Salone del Mobile.
La linea nasce da una collaborazione prestigiosa , firmata dal patron di Diesel Renzo Rosso , con nomi noti dell’arredo di design: Zucchi , Foscarini e Moroso e il risultato e’ uno stile urbano,
dall’animo rock, che attinge al vintage , punta sul black e white e mischia legno e metallo con l’armonia tipica dei grandi spazi industriali dismessi.
Le griffes vocate all’home decor non hanno mai smesso di proliferare ,
a partire da Missoni Home , dove i seguaci della cromoterapia possono trovare giovamento nelle suggestioni create da Rosita Missoni e godere di un autentico peana ai colori , sapientemente mischiati e declinati su tessuti , cuscini , sedute e oggetti per la casa.
(nella foto DIESEL per MOROSO)

Un’aria piu’ rigorosa e rivolta al lusso contemporaneo invece la si puo’ trovare da Fendi , dove la collezione per la casa e’ fatta di realizzazioni artigianali dai caratteristici rivestimenti in pelle, simbolo della maison e loghi in rilievo. La casa di Cesare Paciotti si ispira alla geometria delle forme , al Deco' , al neogotico nell' opulenza . I suoi colori preferiti sono il nero , il grigio e il rosso .
Oltreoceano invece spopola lo stile country-chic , firmato Ralph Lauren , che riporta la mente a stagioni di campagna di altri tempi e alla ricca borghesia americana.
Insomma , c’e’ ne e’ per tutti i gusti,ma anche per tutte le tasche.
Infatti ci pensano le catene del fashion low cost a venire in soccorso dei comuni mortali.
Zara , celeberrimo marchio del gruppo spagnolo INDITEX , e’ scesa in campo da tempo con Zara Home , una collezione che comprende tessuti e piccoli oggetti d’arredo a prezzi contenuti , in vendita anche on line.
E anche la svedese H&M ha recentemente lanciato in alcuni paesi d’Europa (e presto anche in Italia) una propria linea dedicata alla casa dal look urbano , giovane e ironico.

venerdì 20 novembre 2009

La mostra itinerante "Comunicare Architettura" sbarca a Lipari il prossimo 21 e 22 novembre


Dopo il SAEM, la mostra itinerante dei giovani architetti catanesi SBARCA a Lipari (ME). Il 21 e 22 novembre sarà infatti esposta presso il Museo Regionale Archeologico di Lipari “Bernabò Brea”.
L’evento itinerante, caratterizzato dallo slogan “Comunicare Architettura”, nasce con il duplice obiettivo di promuovere le giovani professionalità e di comunicare l’Architettura come disciplina che migliora la vita dell’uomo qualificando gli spazi in cui egli vive e lavora. In sintesi: promuovere i giovani architetti siciliani per promuovere l’Architettura in Sicilia.
Grazie allo sforzo del Comitato organizzativo, costituito dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Catania e dall’Associazione Culturale SPAZI CONTEMPORANEI,

l’evento di Lipari trasformerà la mostra in un evento itinerante di carattere nazionale ed interazionale. A Lipari infatti, in occasione dell’inaugurazione della quarta tappa, giorno 21 novembre, alla presenza dell’Assessore Regionale L. Leanza e del Presidne della Consulta Regionale degli Architetti di Sicilia, sarà siglato un protocollo di intesa che aprirà la partecipazione alla mostra a tutti gli Ordini Provinciali Siciliani al fine di ottenere una esposizione rappresentativa delle capacità dei giovani professionisti isolani
Il carattere regionale che la mostra potrebbe quindi acquisire, consentirebbe la valorizzazione dell’Architettura Siciliana a livello nazionale ed internazionale.
E’ necessario restituire alla Sicilia il ruolo che storicamente l’Architettura ha sempre avuto non solo sotto il profilo edilizio ed urbanistico ma soprattutto sul piano culturale e sociale. Promuovere l’Architettura vuol dire anche promuovere le giovani professionalità che saranno gli Architetti progettisti del prossimo futuro . Ogni intervento sul territorio, piccolo o grande, privato o pubblico, nuovo o di recupero/restauro, è sempre una occasione per fare architettura. Questo è il messaggio che la mostra itinerante intende portare nelle città siciliane e oltre, con l’obiettivo di avvicinare la gente all’Architettura ed ad apprezzare i vantaggi di un approccio progettuale contemporaneo e consapevole dei temi legati alla savaguardia del patrimonio storico.
http://comunicarearchitettura.wordpress.com

lunedì 16 novembre 2009

INPS : Voucher , presto in vendita dai tabaccai

Il successo indiscutibile ottenuto dall'utilizzo dei buoni lavoro (3 milioni di voucher venduti nell'arco dell'ultimo anno e mezzo) porta l'Inps, nella persona del suo Presidente, Antonio Mastrapasqua, ad individuare nuovi e più capillari sistemi per la loro diffusione. In un'intervista a "QN" dell'8 novembre scorso, Mastrapasqua ha annunciato, infatti, che molto presto verrà sperimentata la vendita dei voucher dai tabaccai.In questo modo, il datore di lavoro dopo aver acquistato il voucher dal tabaccaio

potrà attivarlo con una telefonata, un sms o collegandosi all'Inps via web, dando così l'opportunità al lavoratore, allo studente o al pensionato di poterlo incassare presso qualsiasi rivendita di tabacchi del Paese anziché, come avviene adesso, soltanto presso gli uffici postali. Il Presidente dell'Inps ha fatto intendere, inoltre, che per il futuro potrebbero essere utilizzati altri canali di diffusione dei voucher come, ad esempio, gli sportelli bancari. Sempre nel corso dell'intervista a "QN", sono state evidenziate le diverse finalità, nonché il valore del sistema dei voucher. «Indubbiamente serve a far emergere forme di sommerso. Per questo saremo impegnati a diffondere i buoni anche nel Mezzogiorno dove sono più diffuse forme di lavoro non regolare. Ma i buoni creano anche possibilità di impiego, di lavoretti - ha spiegato Mastrapasqua -. Non tutti (famiglie, piccole imprese o enti) accettavano di pagare la baby sitter, il giardiniere, il collaboratore in nero, con il rischio di avere una persona senza coperture assicurative contro gli infortuni ma non sapevamo come regolarizzare questi rapporti. Adesso - ha concluso - con i buoni lavoro possono farlo in modo semplice e sicuro».
www.inps.it

venerdì 13 novembre 2009

Oggi e domani a CATANIA CONVEGNO MEDCOM :Le Relazioni Pubbliche a supporto dello Sviluppo Economico dei paesi del Mediterraneo

Parlare di Mediterraneo è necessario perché quest’area si sta trasformando, finalmente, nel teatro di innumerevoli opportunità per le Relazioni pubbliche. Al di là delle dichiarazioni che accompagnano i proclami di integrazione delle due sponde del mediterraneo, da venti anni a questa parte niente si è mosso come avrebbe dovuto.
Oggi l’Africa si sta organizzando in modo da diventare il nuovo gigante economico e produttivo a livello planetario e quindi, per i paesi dell’area Euro-Med,

diventerà necessario essere presenti in questo processo con strategie, professionalità e progetti che abbiano come protagonista il dialogo tra paesi e culture.
In questo scenario le Rp possono rivestire un ruolo transnazionale che aiuti a valicare le barriere che fino ad oggi hanno rappresentato un ostacolo insormontabile alla libera circolazione di idee ed opportunità.
In questo contesto CERRPMED – il Centro Studi e Ricerche sulle Relazioni Pubbliche nel Mediterraneo – ha ideato e sta organizzando MedCom 2009: il primo simposio inter-mediterraneo sulle relazioni pubbliche che si svolgerà oggi e domani a Catania presso il MONASTERO dei BENEDETTINI . Il tema della prima edizione è: “Le Relazioni Pubbliche a supporto dello Sviluppo Economico dei paesi del Mediterraneo . Il CONVEGNO e' organizzato da Amanda Succi, Presidente CERRPMED e patrocinato da FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana - . Di seguito il programma .
MEDCOM 2009 Programma Venerdì 13 - mattina Sessione 1 - “ Comunicare l’Europa e comunicare lo spazio Euro-Med ” Sessione 2 - “ Il valore della comunicazione nel settore energia nell’area Euro-Med ” Venerdì 13 - pomeriggio Sessione 3 – “Le RP Euro-Mediterranee: costruire il dialogo tra diversità come opportunità di crescita” Sessione 4 – “ Le RP: strumento di sviluppo competitivo per le imprese nell’area Euro-Med “ Venerdì 13 - sera Ore 19.00 - Welcome cocktail presso il Foyer del Teatro Massimo Bellini di Catania Ore 20.30 - Opera ‘L’Elisir d’Amore” di Gaetano Donizetti Sabato 14 - mattina Sessione 5 – “Il ruolo strategico delle Relazioni Istituzionali” Sessione 6 - “Relazioni pubbliche e Università: quali gli ostacoli per lo sviluppo economico? Quali le soluzioni?” Sabato 14 - pomeriggio Presentazione dati del progetto di ricerca CERRPMED “Le Relazioni pubbliche nel mediterraneo” Dibattito aperto tra gli intervenuti (relatori e partecipanti) finalizzato all’individuazione di un Manifesto delle Relazioni Pubbliche Mediterranee 1° Inter-Mediterranean Symposium on Public Relations 13 – 14 November 2009 Catania (Italy) University of Catania - Auditorium ex Monastero dei Benedettini
MEDCOM 2009 Relatori confermati
Fulvio Attinà – Presidente Centro Jean Monnet “Euro Med”, Italia
Ruth Avidar - "The Center for the Study of the Information Society", Haifa University, / Israel Public Relations Association, Israele
Alban Bala – AIRP, Albania
Enzo Bianco - Senatore della Repubblica Italiana – già Ministro dell’Interno
Gianluca Comin - Presidente Ferpi / Direttore Relazioni Esterne ENEL, Italia
Piervirgilio Dastoli - Direttore della rappresentanza UE in Italia
Chiara Di Segni Shilat – Responsabile Rapporti Internazionali di Kadima, Israele
Massimo Gaudina - Capo Unità DG Comunicazione Commissione Europea, Bruxelles
Serra Gorpe - Università di Istanbul “School of Communication”, Turchia
Salvatore Iacolino – Deputato Parlamento Europeo / membro delegazione Assemblea parlamentare Euromediterranea
1° Inter-Mediterranean Symposium on Public Relations 13 – 14 November 2009 Catania (Italy) University of Catania - Auditorium ex Monastero dei Benedettini
MEDCOM 2009 Relatori confermati
Alfonso Lopez - Direttore della Comunicazione Endesa, Spagna
Stefano Lucchini - Responsabile Comunicazione ENI, Italia
Arta Musaraj - Rettore dell’Università Pavaresia di Valona – Albania
John Paluszek – Presidente della Global Alliance, USA
Stefania Panebianco - Centro Jean Monnet , Università di Catania
Cristina Pizzorno - Danae Communication, Italia
Maissa Shakouf - Responsabile Relazioni Pubbliche Presidenza Siriana
Holger Sievert - director of business communication Komm.pass, Germania
Amanda Jane Succi – Presidente CERRPMED / Segretario Generale Global Alliance, Italia
Dejan Vercic -Università di Lubjliana / partner Pristop, Slovenia
Roberto Zangrandi - Presidente CERP, Confédération Européenne des Relations Pubbliques, Bruxelles
Daniel Zimet - CEO di Zimet Marketing Communication agency Ltd., Israele
1° Inter-Mediterranean Symposium on Public Relations 13 – 14 November 2009 Catania (Italy) University of Catania - Auditorium ex Monastero dei Benedettini

IL GOLF IN ITALIA NEL 2009 : SUPERATI I CENTOMILA TESSERATI


Il GOLF in ITALIA ha raggiunto questo storico obiettivo a coronamento di una stagione costellata da 24 successi azzurri in campo internazionale (14 dei professionisti e 10 dei dilettanti).
Il presidente federale auspica una divulgazione sempre più ampia di questo sport nella prospettiva di avere due professionisti italiani in gara alle olimpiadi del 2016 .
Certe scelte politiche nella promozione, di cui due fondamentali quali il decentramento e il tesseramento libero, hanno contribuito decisamente al raggiungimento dell'obiettivo .
Il golf ha perso la sua patina d’èlite che ne aveva frenato l’evoluzione, è diventato accessibile a tutti grazie
( nella foto Francesco Molinari , simbolo di questo 2009 d'oro per il golf azzurro )

alle iniziative federali, ma nel contempo si è guadagnato uno spazio sempre più importante e soprattutto frequente nei media con le imprese dei suoi giovani campioni, che hanno saputo cogliere la preziosa eredità di Costantino Rocca.
Un interesse sempre maggiore attorno al golf e che ha avuto il suo apice in questa stagione: in chiave mondiale con l’ingresso della disciplina ai Giochi Olimpici

giovedì 12 novembre 2009

14 novembre apre a PALAZZO RISO-PALERMO- " Essential Experiences "


Il 14 novembre aprirà al pubblico la mostra d’arte contemporanea Essential Experiences, a cura di Lóránd Hegyi, in programma fino al 28 febbraio 2010.
La mostra, che apre la stagione delle nuove attività del Museo Riso , sarà presentata in due sedi espositive: la storica dimora di Palazzo Riso e la Galleria Regionale della Sicilia Palazzo Abatellis . Sabato 14 e domenica 15 novembre ingresso gratuito. Essential Experiences, che ospita oltre venti tra i maggiori artisti del panorama contemporaneo - tra gli altri: Gilbert&George,

Gloria Friedmann, William Kentridge, Anselm Kiefer, Michelangelo Pistoletto, Paolo Grassino, Danica Dakić, Kevin Francis Gray, Koji Tanada, Lee Ufan, Roman Opalka, Jan Fabre ,Giuseppe Penone, Gunther Uecker, Kimsooja – e presenta tre nuove produzioni commissionate da Riso a Dennis Oppenheim, Pedro Cabrita Reis e Richard Nonas, affronta fondamentali questioni etiche che riguardano il concetto di “creazione” e il tema della responsabilità dell’artista, la capacità di coinvolgere il visitatore nel suo viaggio di interpretazione dei grandi temi esistenziali - quali il trascorrere del tempo, la morte, la solitudine, l’identità, l’amore - attraverso segni, simboli e metafore, al tempo stesso semplici e complesse.
orario: ore 10-20 da martedì a domenica, 10-22 giovedì e venerdì. Chiusura il lunedì.
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: ingresso 5 euro, ridotto 3 euro
vernissage: 13 novembre 2009. ore 18.30
ufficio stampa: DELOS
curatori: Lorand Hegyi

note: Anche presso Galleria Regionale della Sicilia “Palazzo Abatellis “, Via Alloro, 4 Palermo
RISO - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA - PALAZZO BELMONTE RISO
Via Vittorio Emanuele 365
+39 091320532
www.palazzoriso.it

mercoledì 11 novembre 2009

BURRI E FONTANA A PALAZZO VALLE DAL 15 NOVEMBRE


E' dedicata al confronto tra Alberto Burri e Lucio Fontana una grande mostra che si apre il 15 novembre a Palazzo Valle di Catania. La rassegna, intitolata Burri e Fontana. Materia e Spazio, propone circa cento capolavori e le opere piu' significative dei due maestri . Così, se per Burri la materia

è stata di volta in volta ‘presentata’ nelle elaborazioni dei “Catrami”, dei “Sacchi”, delle “Plastiche”, delle “Combustioni”, dei “Ferri”, dei “Cellotex”, dei “Cretti”, fino allo straordinario “Cretto di Gibellina”, che trova proprio in Sicilia la sua dimensione a scala paesaggistica, per Fontana l’assidua definizione della spazialità avviene sotto il segno dei suoi “Concetti spaziali”, siano essi le sculture del ’47 o i “Buchi” e i “Tagli _ Attese” degli anni tra il ’49 e il ’58, oppure gli “Ambienti”, le “Nature”, i “Quanta” e i “Teatrini” e altre straordinarie creazioni in metallo o al neon che concludono la sua vicenda artistorario:
dal martedì alla domenica 10-13.30; 16.00-19.30 il sabato sino alle 21.30; chiuso il lunedì; aperture straordinarie su prenotazione

biglietti: Biglietti interi:8 euro, ridotti: 5 euro, scolaresche: 2,50 euro.

vernissage: 14 novembre 2009. ore 12 per la stampa
catalogo: a cura di Bruno Corà, Chiara Sarteanesi e Valeria Ernesti.
editore: SILVANA EDITORIALE
ufficio stampa: STUDIO ESSECI
curatori: Bruno Corà
autori: Alberto Burri, Lucio Fontana
patrocini: promossa dalla Fondazione Puglisi Cosentino in collaborazione con la Fondazione Fontana (Milano) e la Fondazione Burri (Città di Castello) e con la Regione Sicilia


www.fondazionepuglisicosentino.it

lunedì 9 novembre 2009

REGGIO CALABRIA , Federation Cup: trionfano le tenniste italiane alla Coppa DAVIS femminile


Le azzurre del tennis trionfano in occasione della Federation Cup 2009. Si tratta della seconda vinta nel corso della storia del tennis italiano. A regalarci questo importante trofeo, sono state le azzurre che, guidate da Corrado Barazzutti, hanno sconfitto le avversarie statunitensi.Flavia Pennetta e Francesca Schiavone hanno sconfitto le statunitensi Oudin e Glatch. Le americane pero’ non hanno potuto chiamare in campo le sorelle Serena e Venus Williams. BRAVE RAGAZZE !



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9 novembre di vent'anni fa cadeva il muro di Berlino: un evento che cambiò la storia per sempre


Il parlamento italiano, con la legge n. 61 del 15 aprile 2005, ha dichiarato il 9 novembre "Giorno della libertà", quale ricorrenza dell'abbattimento del muro di Berlino, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo. In occasione del Giorno della libertà, vengono annualmente organizzate cerimonie commemorative ufficiali e momenti di approfondimento nelle scuole che illustrino il valore della democrazia e della libertà, evidenziando obiettivamente gli effetti nefasti dei totalitarismi passati e presenti

martedì 3 novembre 2009

AL SAEM WORKSHOP BIOCOMPATIBILITA'


Vi segnalo sabato 7 novembre alle 10 il workshop sulla " biocompatibilita'" all'interno del SALONE dell'EDILIZIA del MEDITERRANEO - SAEM- presso LE CIMINIERE di CATANIA .
fonte ARCHITETTURACATANIA